Ordine: PERCIFORMI Famiglia: Sparidae Genere : Pagrus Pagrus auriga (Valenciennes 1836)** |
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Generalita’
Ha il corpo abbastanza alto e compresso lateralmente. Il profilo del capo e’ molto obliquo. La bocca e’ robusta ma poco ampia. La linea laterale e’ composta da 49-55 sqame. La pinna dorsale, che e’ unica, e’ formata dai primi due raggi spinosi, molto corti, mentre il terzo, quarto e quinto sono molto allungati e liberi: gli animali che presentano tale caratteristica sono di sesso femminile, nei grossi maschi questi raggi spinosi sono alquanto ridotti; la pinna caudale e’ forcuta; le pettorali sono abbastanza allungate e falciformi; le ventrali sono pure sviluppate e munite di una vistosa spina. Il colore dell’animale varia a seconda dell’eta’ e del sesso. Gli esemplari giovani di sesso femminile hanno un colore di fondo argentato con 5 fasce verticali di colore rosso-ruggine, rosso-violaceo o rosso-mattone. Nei maschi, invece, scompaiono le fasce scure ed il corpo assume una colorazione vinacea, piu’ sbiadita sui fianchi e bianco sporco sul ventre. La lunghezza massima puo toccare i 75 cm.
D = XII-10 o XI-11; A = III-8/9; C = 17; P = 16/16; V = I-5
Costumi
Ha abitudini gregarie. Vive su fondi sabbiosi, fangosi o rocciosi a modeste profondita’ non spingendosi mai oltre i 100 metri. Si nutre di Molluschi, Crostacei e piccoli animali marini.
Pesca
Si pesca con reti a strascico, a volte con i tramagli, e abbocca molto facilmente sia nei bolentini sia nei palamiti di profondita’ innescati con Gamberetti, Cozze o pezzetti di Oloturia.
Commestibilita’
Ha carni buone. In qualche localita’ italiana si conservano sotto sale o anche sott’olio, come gli Sgombri.
Distribuzione nei mari d’Italia
E’ una specie poco comune. E’ stata segnalata nel Mar Ligure, in Sicilia e nello Stretto di Messina dove viene conosciuta come Orata rosa.
Note o curiosita’
Non si hanno ancora le idee chiare sulla esatta posizione sistematica di cuesta specie. Cio’ e’ dovuto principalmente al fatto che esiste uno spiccato dimorfismo sessuale. Secondo alcuni, il Pagro auriga e’ una specie a se’, per altri invece e’ sinonimo di Pagros ehrembergi (Pagro azzurro) e di Sparus caeruleostictus (Pagro reale maschio).
Da “Atlante dei pesci dei mari italiani” di Francesco Costa