Contrariamente a quanto si possa pensare la fotografia subacquea non e’ sinonimo di difficolta’ o di investimenti economici onerosi. Il progresso tecnologico permette gia’ da tempo la realizzazione di buone fotografie subacquee anche per coloro che non hanno mai impugnato una fotocamera. Ogni immersione offre occasioni per delle buone immagini e per la realizzazione di cari ricordi sempre piu’ apprezzati con il passare del tempo. La possibilita’ di scafandrare la propria macchina fotografica e’ gia’ un vantaggio per chi vuole iniziare a fare fotosub. L’alternativa e’ l’acquisto di una fotocamera costruita espressamente per l’immersione come la celebre Nikonos o la Motor Marine. Queste fotocamere possono essere usate in “automatico” per eseguire delle corrette esposizioni oppure in manuale potendo scegliere sia la velocita’ dell’otturatore che il diaframma. Senza l’uso del flash occorre che il subacqueo sfrutti la luce ambientale per poter impressionare sufficientemente la pellicola, ma soprattutto per evitare l’eccessivo assorbimento dei colori. In base a queste semplici regole il sub si immergera’ quando il sole e’ il piu’ possibile in verticale sulla superficie del mare e non scendera’ a profondita’ superiori ai 5-10 metri. La caratteristica fondamentale che differenzia le fotocamere subacquee da quelle che devono essere scafandrate e’ che le prime non hanno la visione reflex. Il subacqueo che possiede una macchina tipo Nikonos o Motor Marine, per effettuare la messa a fuoco deve “stimarla a occhio”. E’ anche vero pero’ che con l’applicazione di ottiche grandangolari questo problema e’ notevolmente ridotto. L’uso di un flash nella fotosub e’ un passo inevitabile quando l’operatore vuole opere con piu’ versatilita’ e desidera ottenere anche i colori brillanti. Il modo piu’ agevole per ottenere “il lampo giusto” e’ quello di usare una macchina e un flash che operino con il sistema Ttl (Through the lenses, attraverso l’obiettivo). I flash manuali, di costo inferiore, in quanto non automatici richiedono piu’ esperienza al fotografo subacqueo. Nell’uso di un flash, o lampeggiatore, e’ fondamentale che esso non sia posizionato in perpendicolare all’oggetto inquadrato, ma di lato. Questa procedura e’ necessaria affinche’ le particelle in sospensione non riflettano la luce del lampeggiatore facendo assumere quello che in gergo e’ chiamato effetto neve. Esistono corsi di specializzazione in fotografia subacquea sia a livello base che avanzato. Certamente poter eseguire fotografie in immersione rappresenta un “archivio” di momenti speciali, se poi questi momenti si possono appendere con un ingrandimento a una parete di casa saremo ricompensati abbondantemente di qualche scatto non riuscito
La fotosub
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