Anche quest’anno ho fatto carena a Monastir (Tunisia). Solito cantiere, solita rapidità dei lavori, soliti prezzi accessibili. Con l’occasione ho sostituito alcune valvole che cominciavano a dare segni di usura e ho anche revisionato la zattera. Curioso il passaggio dalla dogana per avere l’autorizzazione a sbarcare la zattera per farla prelevare dalla ditta di revisione. Ditta inglese, rapida, efficiente e sensibilmente più economica che in Italia.

8 GIUGNO 2014 DOMENICA
Partenza. L’aereo parte alle 14.00. Eli mi accompagna in aeroporto, usciamo alle 11 perchè prevedo traffico in autostrada e così è infatti. Fortunatamente finisce all’altezza di Isola delle Femmine e così arriviamo in anticipo. Decollo in orario, dogana veloce poi esco. Vado su alle partenze per prendere un taxi meno ladro e mi accorgo che da su non si esce più. Torno di sotto e litigo con il primo tassista che mi chiede 30 dinari per andare alla stazione dei louages. Ne trovo un altro che per 15 dinari mi accompagna. Poi prendo il louage e alle 15 partiamo. Arriviamo alle 17.10 con una sosta per il caffè (che prendono loro…) Poi taxi, 1 dinaro, fino al marina e arrivo da FFone. Naturalmente la barca è in condizioni disastrose, sporchissima!!! L’avvicino, carico il bagaglio, entro. Dentro c’è un velo di polvere ma in generale è abbastanza pulito. Fuori non si può toccare niente. Levo i teloni, carico il serbatoio anteriore, attacco la luce, levo un pò di polvere dentro. Vado al magazin general e compro i biscotti per la colazione, una boatta di fagioli bianchi e una di sugo all’aglio. Prima di cena faccio una passeggiata fino al cantiere. Ci sono delle barche su ma ci sono due invasi liberi. Domattina la prima cosa è andare a parlare con Amor e prendere accordi. Tornato in barca preparo del riso bianco e i fagioli col sugo e curcuma. Ne mangio un pò il resto va in frigo per domani. Ora sono abbastanza stanco, me ne andrò a dormire.

9 GIUGNO 2014 LUNEDI
Giornata piena. Sveglia alle 6 del mattino, colazione e poi si comincia. Prima lavaggio teloni e succesiva stinnuta come fossero vele, poi cambio e poi al cantiere. Presi accordi per tirare giovedì. Poi dogana per potere revisionare la zattera. Poi in barca a prendere la zattera con l’operaio del cantiere e il carrellino. A questo punto si va al supermercato a fare un po di spesa. Legumi, salsa, verdura fresca e banane. Poi in barca sistemo la spesa e mi metto a pulire. Ammaino i teloni e li ripongo e mi metto a togliere il grosso che è davvero tanto. Pausa pranzo con i fagioli col riso di ieri sera. Caffè e siesta di un’ora. Poi approfitto dell’assenza di vento e armo la randa. Cambio le lampadine alogene con quelle al led, sostituisco la spia della 220V. Scopro che il navtex non funziona. Verifico se è un problema elettrico, lo escludo e allora lo dichiaro defunto. Sono un poco incazzato. Non ci voleva. In Grecia è fondamentale. Mi collego a internet usando il wi-fi gentilmente concesso gratis dall’ufficio del cambio e compro il nuovo navtex della nasa marine. Lo spedisco a Palermo. Poi mega doccia meritata. Sono pieno di dolori e tutto rosso, cotto dal sole. Cena in barca con pasta a pressione con aglio, cipolla, olio, peperoni e pomodori. Non male ma niente di che. Sera con bicchiere di vino e musica in barca.

10 GIUGNO 2014 MARTEDI
Sveglia come al solito prestissimo. Colazione, gabinetto e poi all’opera. Si comincia pulendo il pozzetto, il pulpito di poppa e il pannello solare. Armo tendalino e cappottina. Poi armato di buona volontà attacco la pulizia del tek. Solito lavoraccio maledetto che riesco a finire. Ogni volta mi ammazzo… Poi armo lo yankee e faccio un po di pulizie dentro, nel quadrato. Cucino un cavolo che unito al riso diventerà pranzo e cena. Finito di mangiare crollo a letto come morto. Dormo fino alle 17.30 poi un po rimbambito vado a comprare scottex e una cassa di acqua. Poi dallo ship chandler a prendere l’olio per il tek. Poi doccia e relax in barca con lettura. Prima di cena monto lo sky shade in cabina di prua, cena con riso al cavolo e bicchiere di vino e musica di michel jackson.

11 GIUGNO 2014 MERCOLEDI
Sveglia presto e si comincia subito a passare l’olio sul tek. Lavoraccio maledetto anche perchè il sole si fa sentire anche se è presto. La latta non basta e così sono costretto a prenderne un’altra per finire almeno la prima mano. Poi arriva Manscub (non ho idea di come si scriva) e spostiamo la barca in andana al molo di fronte così domani posso uscire da solo senza problemi per andare in cantiere. Alle 8 devo andare al cantiere per vedere se posso portare la barca. Alle 9 ho appuntamento con quello delle immersioni, prima che esca mi da la mia bombola pulita e riempita. Speriamo bene… Poi pulizie in cabina, guarnizione antirumore nel pagliolo delle cabine a poppa, sistemazione di tutte le cose che vanno all’esterno. Pranzo con pasta con le fave. Mezz’ora in pressione le riduce in poltiglia. La prossima volta andrà meglio. Mini riposino e via sull’albero a riparare la luce di navigazione a motore. Solo una bella pulita ai contatti con abbondante crc. Sistemo anche la luce di coronamento. Stessa soluzione. Monto il freno per la randa e poi dichiaro chiusi i lavori. Riposo, lettura, doccia, cena e casco dal sonno. Passeggiatina per digerire fino al cantiere e poi a nanna. Sono le 9.30 e io muoio di sonno! Che vita! Stasera sento freddo, non molto ma non dovrei. Non vorrei covare qualcosa…

12 GIUGNO 2014 GIOVEDI
Al risveglio tutto bene, i timori di ieri sera erano infondati. Meno male! Alle 9.15 mi vedo con l’istruttore sub al quale avevo dato il mio bombolino per la sabbiatura e la ricarica. Me lo ritorna revisionato al costo di 30 dinari. Poi mi sposto al cantiere, aspetto che scendano due barche e poi tiriamo su la mia. Carena sporchissima, timone quasi pulito, elica come nuova! Faccio vedere ad Amor le prese a mare e la diagnosi è due da sostituire e due da manutenzionare. Le smonta per fortuna senza problemi al passascafo e se le porta. Nel frattempo operaio al lavoro con paletta, idropulitrice, carteggiatura, nastratura e prima mano di antivegetativa. Il tutto mentre Amor tira su altre due barche…. Poi vedo Ciro che è appena arrivato e decidiamo di mangiare una pizza insieme. Doccia e vado in barca da Ciro il quale però da forfait per il suo solito problema all’orecchio. Rimasto solo faccio due passi dentro il marina e poi vado a cena al Calypso che è fornito di megaschermo. Mangio una pizza bevo due birre guardo il primo tempo di Brasile-Croazia ( per la cronaca 1-1) e torno in barca. Al mio arrivo trovo un mega scarafaggio con le ali in pozzetto. Per fortuna non vola e decide di farsi schiacciare. Lo butto fuori e pulirò domani. E ora a letto in barca sui trampoli!

13 GIUGNO 2014 VENERDI
Sveglia sui trampoli, caffè poi preparato zaino si va ai bagni. Torno in barca e comincia una lunga giornata di attesa che finiscano i lavori alla carena e alle valvole. 2 cambiate: motore e invertitore, e una revisionata, la grossa dello scarico bagno poppa. Pranzo da Ciro pasta col sugo, e poi finalmente alle 17 si mette la barca a mare. Operazione indolore, pagamento fattura di 900 dinari (a Palermo ci pago la gru con questa cifra) e ritorno all’ormeggio aiutato da Ciro. Poi doccia, chiacchera con Mauro e moglie arrivati ieri con la nuova barca un Hanse come la vecchia ma più piccola, e cena sempre con Ciro da lui a base di ricciola insalata gelato alla menta (fatto da lui con acqua zucchero e menta). Film e chiacchera anche con Mario che ci raggiunge. Poi a nanna stasera tardi…. mentre il tempo si guasta, vento da nord e cielo quasi coperto.

14 GIUGNO 2014 SABATO
Sveglia tardi colazione, e poi al mercato con Ciro. Prendo una ricciola x stasera e le spezie da portare a casa. Poi in barca a prendere i due bidoni per riempirli di gasolio. 44 litri a 50,310 dinari, poi pulizie a bordo. Pranzo da Ciro con pasta e fagioli e poi passo dal tapezziere per farmi riparare il bimini che ha due punti che cominciano a strapparsi. Decidiamo anche di fare il tendalino posteriore bianco traforato. Aveva ancora le misure e i progetti dell’anno scorso. Poi passa Ciro e facciamo una passegiata veloce fino al porto peschereccio e al ritorno cominciamo a vedere lampi in avvicinamento. Torniamo velocemente e arrivo giusto in tempo. Pioggia, lampi, tuoni ma niente vento. Ne approfitto per riposarmi e leggere un po. Poi doccia e dopo cena da Ciro con la ricciola. Restiamo fino alle 11 e poi andiamo al bar a vedere Italia-Inghilterra che finisce 2-1.

15 GIUGNO 2014 DOMENICA
Sveglia abbastanza presto, sbrigo le incombenze mattutine e poi attacco la manutenzione al motore. Cambio olio, filtri e relative pulizie mi portano via la mattinata fino alle 12. Faccio anche il bucato con la lavatrice. Lavo due magliette (ma mi scordo l’accappatoio). Se non altro funziona! Pranzo da Ciro con pasta zucca e carote e poi torno in barca per un pisolino di un’ora e mezza. Poi salto ai magazin general a prendere acqua e pasta integrale, poi relax, lettura e passeggiatina col gruppo degli italiani (Ciro, Mauro e moglie, Mario) poi da Ciro per la cena mentre un groppo di passaggio ci porta vento e pioggia per breve tempo. Si prepara tonnetto alla livornese. Poi ci raggiunge Mario e dopo un po io mi abbutto e me ne torno in barca. Domani ho da recuperare la zattera e poi dovrei vedermi con Sabri per il boiler.

16 GIUGNO 2014 LUNEDI
Di mattina al cantiere a recuperare la zattera. Revisione con certificato. Poi uno degli operai col carrello me la porta in barca e la stivo al suo posto. Poi arriva Sabri che puzza come una capra e comincia a lavorare sul boiler. Dopo un po si arrende e chiama un amico suo che ne capisce di più. Questo arriva e comincia a smontare la parte elettrica secondo me senza sapere bene dove arrivare. Poi quando attacca con la parte idraulica io lo fermo e prima che distrugga tutto gli dico di rimontare tutto com’era e di andarsene. Meglio come prima che niente acqua a bordo! Altra lavata, accappatoio, calze, mutande, la lavatrice funziona una meraviglia. Pranzo da Ciro e pomeriggio in barca a cercare di riposare senza grande successo. Ho fatto i conti che giovedì devo prendere il louage alle 5 del mattino! Minkia levataccia. Poi cena su FFone a base di fave in bianco e fagioli con patate in rosso annaffiato da vino Magon. Cucina lavata e passegiatina per il porto.Mi fanno male piedi, gambe, mani, avambracci e schiena. Mah?

17 GIUGNO 2014 MARTEDI
Notte con vento forte e mattina ancora vento. Ciro decide di non portare la barca in cantiere così non lo devo aiutare. Poi andiamo al mercato e compro un dentice di quasi un chilo per 19 dinari che mangeremo stasera da lui. Al rientro in barca trovo il tendalino traforato posteriore montato. Lo controllo e mi sembra sia fatto bene. Vado così dal tapezziere, mi faccio offrire un caffè e poi lo pago. Pago anche un acconto al marina con la carta di credito. Il saldo glielo darò a luglio. Poi torno in barca e comincia a piovere. A pranzo viene Ciro da me e mangiamo pasta con le fave fatte ieri, pomodoro ad insalata e pesche. Dopo aver finito di riordinare Ciro va via e io tento di riposare. Nel frattempo ha smesso di piovere. Poi preso da ansia mi vesto e vado ai louages per capire che chances ho giovedì mattina di andare a Tunisi alle 4.30 del mattino. Molto poche. Parlo con un autista che mi propone di prendere il pulmino tutto x me pagando 8 posti e mi viene a prendere al marina alle 4. Lo devo chiamare x conferma ma penso che accetterò. Alle 18 solita passeggiata con Ciro a passo veloce fino al porto di pesca e poi ritorno in barca e doccia. Queste passeggiate mi distruggono!. Cena a base di dentice, vediamo un po di televisione, spariamo qualche cazzata politica con Mario e poi a letto.

18 GIUGNO 2014 MERCOLEDI
Alle 9.15 vado da Ciro per aiutarlo a portare la barca in cantiere. Tremila cime, cimette, manovre e affini da fare come al solito e finalmente ci molliamo e arriviamo in cantiere. Alano la barca ma non possono cominciare subito a lavorare perchè non c’è elettricità. Stanno facendo lavori da tre giorni fuori il marina. Poi andiamo al mercato e poi cucino da me una pasta e piselli che fa invidia a quella sua. Nel pomeriggio riposino poi salto al Yasmine a prendere gli oli essenziali.
Poi passeggiata con Ciro (la solita mega camminata) e in barca a preparare verdure al forno. Cena, cucina e poi a nanna con sveglia puntata ore 3.30

19 GIUGNO 2014 GIOVEDI
Ore 3.40 telefona autista del louage e mi dice che è gia fuori ad attendere. Alle 4 sono sul pulmino, alle 6.30 sono in aeroporto. Poi attesa e partenza in orario alle 10.15. Arrivo in orario alle 12.15 orario italiano.

Si è svolta a Palermo il 14 dicembre la regata per Telethon alla quale ho partecipato a bordo di “Bella Blu” del simpatico armatore Fulvio. Un pò di suspance in partenza poi regata divertente in una fresca e soleggiata giornata invernale.

Il 27 ottobre 2013 si è svolta nel golfo di Palermo la regata denominata “Trofeo Aldo Tabascio – Regata del Golfo – 2013” alla quale ho partecipato su Bella Blu, invitato dal suo armatore Fulvio.
Poco vento e giornata bellissima per una regata che mi è servita a ricordare il mitico Aldo, grande maestro i cui insegnamenti non ho mai dimenticato.

FFone è di nuovo invernata al marina di Monastir. Nel suo angolino tranquillo ben riparato da tutti i venti aspetta la prossima stagione estiva. Io, per non lasciarla troppo sola, sono andata a trovarla e, con l’occasione, ho comprato una mini lavatrice da campeggio. Ho avuto occasione di vederla all’opera in una barca vicina e devo dire che funziona davvero bene. Così mi sono deciso a comprarla e adesso FFone ha un’altra comodità a bordo.

Quest’anno navigazione con FFone nel Canale di Sicilia. Le tappe sono state:
Monastir, Hammamet, Kelibia, Pantelleria, Sciacca, Porto Empedocle, Licata, Marina di Ragusa, Malta, Gozo, Porto Palo, Siracusa.
Poi il ritorno in solitaria via Siracusa, Porto Palo, Malta, Lampedusa, Monastir.